Bio

Ma è ancora una volta a Firenze che ho pensato a una nuova modalità di lavoro che rimettesse al centro il testo: la Casa dell’autore.

Ho studiato Letteratura Italiana con Giorgio Luti, il primo di mille incontri fortunati. Con un gruppo di amici (era il 1987) inventammo Stilema, Vallecchi, rivista che metteva insieme Arte contemporanea, Teatro e Letteratura, quando ancora non c’era la Rete. Più tardi, seguendo altre passioni (fumetto e canzone d’autore), sono approdata al Club Tenco.

Tre mesi dopo la laurea ero già a Milano. Da lì son tornata a Firenze più volte, ma il lavoro era sempre altrove. Tra Roma e Milano, sono stati 25 anni ricchi di libri, amicizie vere con scrittori, rincorse con gli editori. Per una decina d’anni ho collaborato con riviste e giornali: La Stampa, leggere, Diario, Sette del Corriere della Sera, Elle, Latitudes, Viaggiare, scoprire, La Cucina italiana e partecipato a Babele Libri (Rai Tre).


Per idee e proposte scrivere a: info@casadellautore.it


«In Italia c’è abbondanza di grandi scrittori. Quello che mancano sono gli scrittori.»

– Giuseppe Pontiggia